Sei la solita Sarta generica “di paese”

Sono tempi decisamente difficili e pieni di incertezze per chi gestisce una Sartoria in Italia

Questo per molti è un momento di stringere la cinghia , con l’inflazione che galoppa e si tagliano di solito “servizi non essenziali” 


Se poi consideriamo la concorrenza nel mercato italiano è sempre più serrata, il futuro prossimo si preannuncia sempre più nuvoloso per molte sartorie. 

Le Sarte scarseggiano e vero, ma non si valuta la concorrenza indiretta spesso, in altre parole “abbigliamento low cost” sartorie da prezzi stracciati, chi lavora da casa con la sua macchina “a nero”.

Ma tu sai bene di cosa sto parlando: considerando che stai leggendo questo articolo, è probabile che anche te o la tua sartoria non stia attraversando il più roseo dei momenti.

Calendario con buchi come un mobile mangiato dai tarli 

Nuovi clienti che ti chiedono il preventivo (magari anche gratuito) e poi spariscono dopo il suo invio 

Clienti storici che segui da una vita che non si fanno vedere da un pezzo, per poi scoprire a che sono andati da qualche sartoria low cost o sono finiti a fare il giro delle sartorie per avere un euro di sconto

Ma ciò che è peggiore di tutto, è il fatto che non sai cosa sia andato storto e del perché stia accadendo.

Non sei però il genere di persona che si arrende facilmente e che resta con le mani in mano in attesa che le cose migliorino da sole (perché sai bene che non funziona così).

D’altronde, questa situazione non è nemmeno colpa tua: a scuola e nei corsi di perfezionamento  che hai seguito ti hanno insegnato (giustamente) a svolgere la tua professione in maniera impeccabile, ma non ad attirare clienti e capire come far funzionare una partita iva o una sartoria.

É normale quindi che oggi tu stia raccogliendo informazioni , considerato soprattutto che fare pubblicità è un’attività delicata e non gratuita soprattutto!

Allo stesso tempo, è anche possibile tu abbia già speso i primi soldi in promozioni, per testare il terreno: quasi sicuramente hai incaricato qualche smanettone di realizzare il sito web della Sartoria, e avrai magari fatto qualche esperimento con la pubblicità su Facebook o Instagram.

Ma se sei qui a leggere questo post, evidentemente le cose non stanno andando come ti aspettavi

Ormai hai perso le speranze e ti sei rassegnato all’idea che quei soldi siano persi sempre.

affidare ciecamente le sorti dei tuoi guadagni all’esperto di turno che non è mai entrato in una sartoira e dargli  carta bianca per “portarti clienti”, rappresenta l’autostrada più veloce verso la bancarotta e la fine del tuo sogno di sarta. 

Lascia che ti spieghi il motivo, per evitare che questo accada a te e alla tua Sartoria.

Agenzie pubblicitarie generaliste: sono davvero la soluzione al portarti clienti?

non ho nulla contro web agenzie o chi fa campagne instagram: esistono professionisti, in grado di portare risultati concreti,, ma esistono anche tanti ciarlatani che non saprebbero vendere nemmeno l’acqua ad un disidratato.

Il problema delle agenzie è che sono costituite da tecnici esperti in  Facebook, Instagram e varie, ma che non sanno assolutamente nulla di come far funzionare una Sartoria.

Il loro operato si limita ad attivarti qualche campagna su Facebook e su Instagram per chi abita nei pressi per mostrargli foto e video dei tuoi lavori.

Perché questo non solo non va bene, ma può avere conseguenze disastrose per la tua attività?

Perché le attività di pubblicità sono un acceleratore di ciò che fai, se sei organizzata bene, hai buona struttura e tecnica ti fanno schizzare in alto, se invece hai delle difficoltà, queste difficoltà saranno amplificate.

L’unico risultato possibile che ti ridurrai a fare la guerra del prezzo con i tuoi concorrenti, distruggendo i tuoi ricavi

Riepilogando: se affidi le pubblicità alle agenzie generaliste, trovi quasi sicuramente degli incompetenti nel tuo settore.

Hai però un’ altra opzione a disposizione: decidere che è tua la responsabilità di ascoltare qualcuno che conosce il tuo mondo, le tue ansie e preoccupazioni sartoriali.

E che vuole darti un consiglio fondamentale per riuscire, da dove secondo me parte tutto.

È il momento di essere un po’ più imprenditore, non solo una sarta.

Ma per compiere questa evoluzione, il primo passo da compiere è capire che…

Non puoi essere la solita sartoria “generalista”, non è più sufficiente essere brava e professionale

Ti spiego subito cosa intendo.

Partiamo da un presupposto scontato, ma che è sempre meglio ribadire: non siamo più negli anni ‘80 o ‘90, durante i quali le sarte le trovavi in casa oppure andavi dall’amica, o se non conoscevi nessuno andavi un po’ a casaccio sulle Pagine Gialle o chiedevi se qualche zia era capace.

Oggi a casa le sarte non ci sono più o hanno sopra i 70 anni, ora se serve una sartoria o si ha un problema sartoriale si va immediatamente su Google per “informarsi” o su gruppi Facebook  o su chat di amici e ci si informa.si leggono qualsiasi recensione, cercando di “farsi un’idea”.

Ancora prima quindi di alzare il telefono e comporre il numero della sartoria o passare da te, il cliente medio ha capito cosa gli serve e ha già un idea di prezzo.

Ciò che adesso gli manca è solo una sarta con un buon rapporto qualità/prezzo, dove alla fine l’unica cosa che conta è comunque che costi il meno possibile.

Chiaramente sto un po’ estremizzando (ma neanche più di tanto, come purtroppo sai anche tu), ma la verità è che se i clienti ti scelgono solo perché sei quello più comodo o perché sei la sartoria di famiglia “senza infamia e senza lode”, e i non riuscirai mai ad acquisire nuovi clienti, tenerteli stretti e far crescere fatturato.

Perché appena arriverà sul mercato un concorrente più bravo di te nei quattro fondamenti sartop o in grado di proporre prezzi più bassi dei tuoi, ti porterà via i pazienti con una facilità disarmante.

Esiste però un modo per ridurre praticamente a zero le possibilità che si verifichi tutto questo: è sufficiente tu sia in grado di rispondere al seguente quesito…

Perché un cliente dovrebbe scegliere la tua Sartoria?

Se desideri riempire il tuo calendario lavorativo di  clienti  entusiasti di pagarti prezzi superiori alla media del mercato, è indispensabile che tu sia in grado di rispondere a questa semplice domanda:

Perché dovrei  affidarmi a te, anziché andare dalla concorrenza o, anzi, decidere di comprarmi dei vestiti nuovi?

Prima ancora di entrare in competizione non devi infatti dimenticare che il tuo primo concorrente non è l’altra sartoria , ma le persone che non vogliono agire per pigrizia. Loro sono i primi..

Questo concetto mi aprì la mente, ma lo approfondiremo un’altra volta…

Adesso è il momento di rispondere a: perché una persona dovrebbe scegliere te e non un’altra sartoria a caso?

Se hai risposto “Perché sono professionale, competente e gentile”…..DIN DON Sono spiacente di informare che non è la risposta giusta. 

A questo devono ambire tutti…nessuno si darà mai a vendere col cucito dicendo sono una dilettante allo sbaraglio, incompetente e pure cafona…”

La risposta corretta è che devi differenziarti dalla tua concorrenza , posizionarti nel tuo target di clientela come la professionista indiscussa

Cosa significa?

Comincia innanzitutto a guardarti intorno e a fare un’analisi degli altri tuoi concorrenti.

Quali sono le caratteristiche principali delle altre sartorie?

Qualcuno davvero si distingue dalle sartorie generaliste?

Se, come è molto probabile, il risultato della tua analisi è che sei circondato da sarte che “fanno tutto per tutti” e non fanno nulla per distinguersi dalla concorrenza, è una notizia stupenda per te.

Avrai infatti massima libertà nella definizione della specializzazione che ti distinguerà dalla concorrenza. 

É sufficiente che tu sia in grado di individuare qual è la cosa più straordinaria e unica che puoi offrire.

C’è un qualcosa che ti mette  su un altro pianeta rispetto a tutti i concorrenti?

Se sei indeciso e il tuo primo pensiero è: “Sono una sarta, faccio un po’ tutto , facciamo più o meno tutti le stesse cose” significa che sei ancora incastrata nella rete del “generalismo e non hai un’idea definita e chiara.

E’ normale, all’inizio quando cominciai a cambiare le cose  in sartoria e chiesi anche alle sarte, questa fu la risposta…

Questo concetto  è  quella cosa particolare che i pazienti pensano tu faccia differentemente e, si spera, meglio di qualunque altro in zona.

Come quindi devi procedere per trovare la risposta? Questo è quello che feci io : 

analizza i dati che hai sui lavori che hai fatto e su cosa ti chiedono i clienti(e se non li hai comincia a scriverli per 6 mesi, ci vuole tempo, la magia non è per noi), per verificare se esiste una specifica tipologia di clienti che già oggi spende in sartoria o ti commissiona lavori. Potresti scoprire di avere un posizionamento “involontario”.

Incrociando questi dati, la definizione del posizionamento, la prima colonna del sistema Sartop  sarà una scelta quasi naturale.

Attenzione però, fare questo non significa che tu debba fare solo determinati lavori o servire solo certi clienti.

L’unica cosa che conta è focalizzarti su qualcosa di specifico e in grado di attrarre una fetta sufficientemente grande di clienti, per entrare nella loro mente come leader di quella categoria.

Faccio degli esempi, per posizionarti potresti scegliere di specializzarti su un target specifico di clienti (solo donne, solo uomini,  ecc.).
Oppure, potresti essere il primo nel tuo territorio a utilizzare una determinata qualifica sartoriale (solo su misura, solo modifiche, solo camice, solo giacche.).

In conclusione, individuare un posizionamento rilevante significa saper sfruttare un angolo d’attacco lasciato scoperto dalla concorrenza che tu saggiamente userai a tuo favore.

non commettere l’errore di pensare di poter prendere i clienti della tua zona: finiresti per tornare a essere il generalista che fa “tutto per tutti”.

Devo però avvisarti di una cosa importante: il tema del posizionamento e della specializzazione è talmente ampio, che in questo articolo abbiamo solo cominciato, , ma se sei arrivato fino a qui  ti faccio i miei complimenti in parte hai già letto del primo fondamento del Sistema Sartop per aumentare i guadagni della tua Sartoria, il posizionamento.

Vuoi conoscere i fondamenti che compongono il mio sistema Sartop per aumentare i guadagni di una sartoria? Clicca qui

Se questo articolo ti è piaciuto o hai domande da pormi puoi liberamente condividerlo, mentre le domande puoi pormele qui sotto nella sezione commenti.

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