Eccoci con la seconda puntata di questa mini rubrica riguardante l’uso dei social per quanto riguarda la sartoria.
Nella prima parte ci siamo concentrati su come iniziare: scelta social e ricerca della tua clientela.
In questa puntata vedremo un aspetto altrettanto importante:
Cosa devo scrivere?
Intendo quindi cosa mettere nei post, nelle immagini e nei video che posso condividere per conto della sartoria all’interno del social.
Per prima cosa devi escludere completamente le cose che NON devi fare e cioè:
1. Innanzitutto non trattare la pagina Social della sartoria come una pagina privata tua.
Nelle pagine private puoi postare (gergo tecnico social) quello che ti viene in mente, sei libero di condividere quello che vuoi. Il pericolo è che puoi trattare la pagina “istituzionale” della sartoria alla stessa stregua.
Evita quindi di postare cose del tipo ” oggi non ho voglia ” o “smarrito cane” o condividere i video divertenti che trovi in giro nella pagina della sartoria. Non servono a niente per i tuoi guadagni e addirittura hanno effetti controproducenti sull’immagine che dai del tuo laboratorio.
Cosa si può inserire allora all’interno della pagina?
Inserisci ciò che concerne l’attività della sartoria, essenzialmente sono 2 cose.
N.B. Mi concentro sui contenuti che si possono condividere gratuitamente, non mi soffermo in questo articolo sui contenuti a pagamento, Facebook Ads e similari.
Nel corso della mia esperienza del gestire una pagina Facebook della mia sartoria mi sono accorto dai vari test che ho effettuato che le cose che hanno successo e interessano la clientela che ci segue si racchiudono in 2 cose.
1. Contenuti SCRITTI di valore per i clienti.
Poni il caso che uno o più clienti ti fanno una domanda inerente ad un servizio che la sartoria propone. Oppure può capitare che alcuni clienti hanno delle curiosità sul modo di svolgere una particolare attività all’interno del laboratorio.
Invece di soffermarti a rispondere a tutti quelli che di persona fanno domande forse puoi prendere spunto da questo episodio per scrivere un post su facebook con la risposta (magari un po’articolata e dettagliata, o meglio ancora scriverci un articolo nel tuo blog condividendolo su Facebook.
D’altronde ho sempre sostenuto che i migliori spunti per scrivere qualcosa te li danno i clienti, noi dobbiamo solo ascoltare e rispondere alle loro domande in forma scritta.
Questo è un piccolo esempio di spunto di cosa puoi scrivere che sia DI VALORE per chi legge.
Con il termine “di valore” intendo compiere qualsiasi azione volta a fornire qualcosa realmente utile per il tuo lettore. Un azione che faccia conoscere di più il tuo mondo.
2. VIDEO O FOTO
Nel corso mi prendo un po’ di tempo a spiegare l’uso di questo modo potentissimo per farti conoscere, ma che a volte viene usato in maniera tale che non porti assolutamente a nulla.
In questo articolo ti do la formula centrale, o meglio la domanda che ti devi porre quando hai una foto o un video e ti viene in mente di condividerlo nella pagina della tua attività:
“Questo video o foto trasmette autorevolezza? “
“L’immagine della Sartoria e del lavoro ne esce pesantemente rafforzata rispetto ai suoi concorrenti?”
Nel corso faccio alcuni esempi di come questo può essere applicato nelle tue condivisioni.
Queste due domande però ti forniscono degli spunti per farti riflettere su quali foto o video devi pubblicare che siano DI VALORE.
Bene anche per oggi ci sono degli spunti che possono aiutarti a riflettere su come iniziare ad usare strumenti potenti come i social network.
Come vedi i social non servono tanto per vendere direttamente ma per trasmettere contenuti ad un cliente o potenziale cliente con lo scopo di:
- Trasmettere l’autorevolezza della tua Sartoria rispetto ai tuoi concorrenti
- Rendere più semplice ad una persona fare il passo di entrare in Sartoria e divenire tuo cliente
Parti da queste basi per scegliere cosa condividere.
Un caro saluto,
Marco