Se mi segui da tempo forse hai già letto qualcosa riguardo ai clienti “da spiaggia”
Per chi non li conosce sono quelli che quando vengono in sartoria cercano di trattare sul prezzo come fossero al mercato del pesce.
Calpestando così la tua professionalità..
Molti titolari però alla fine forse stufi di ascoltarli…li assecondano e fanno lo sconto richiesto.
Gli sconti nell’idea italiana di un titolare comune sono l’arma più potente per potersi accaparrare clienti nuovi e conservare i vecchi.
Sono pienamente d’accordo che siano un ottima arma per prendere più lavoro, ma sono come un coltello:
Gli sconti sono come un coltello; maneggiati bene sono molto utili, usati male sono molto pericolosi per la tua sartoria
Perché non devi fare sconti a tutti quelli che te lo chiedono?
Un primo motivo è che attrai solamente i clienti “da spiaggia”.
Molte persone girano le sartorie alla ricerca di risparmiare anche un solo euro su una lavorazione; questo tipo di persone non sono i clienti che portano guadagno ma in realtà:
- Portano problemi e di solito sono persone che poco gli importa della difficoltà di un lavoro, l’importante è non pagare per loro…
- Portano ansietà perché hanno spesso delle pretese assurde.
Attirare questa clientela non porta guadagno in sartoria, è molto più quello che spendi in termini sia economici che emotivi.
Un secondo motivo di non fare sconti a tutti quelli che te lo chiedono è che dai una brutta abitudine al cliente.
Alla prossima lavorazione il cliente non tollererà un prezzo pieno, o se lo farà lo farà a mezza bocca e rischi che non torni più.
Un terzo motivo è una perdita economica ingente.
Forse puoi pensare che scontare una lavorazione di un 10% non sia una grave perdita…
Ma rifletti nello scontare veramente a tutti quelli che entrano, e poi nel corso del tempo attrarre molti clienti che continuano a chiedere sconti…. mensilmente o annualmente quanti soldi si sono persi che la tua sartoria avrebbe giustamente guadagnato?
Per questi 3 motivi non conviene fare sconti in maniera indiscriminata a tutti quelli che lo vogliono o trattano sul prezzo.
Ma come si può usare l’arma dello sconto per attrarre i migliori clienti in sartoria e guadagnare di più ?
Una tecnica di cui parlo nel corso ( sto finendo di aggiornarlo con nuove applicazioni pratiche di successo) è lo sconto per “coccolare i clienti storici”
Facciamo l’esempio di applicazione di una scontistica che va di moda ora “il black friday”
Applicare un “black friday” in sartoria come fanno le grandi catene è deleterio e impossibile (non abbiamo la forza economica di Amazon di perdere milioni di euro senza battere ciglio vero??)
Potremmo farlo in piccola scala anche noi però applicandolo ai clienti storici che abbiamo, ad esempio riservando il negozio a loro per una giornata scontando fortemente quel giorno le lavorazioni che portano o addirittura fare cose gratuitamente.
Solo però per i clienti migliori che hai, che ti hanno portato guadagno nel tempo e che tu hai nella lista clienti.
Questo è un modo per usare gli sconti in maniera buona perché fidelizzerai ancora di più la clientela migliore che sarà anche portata a consigliarti ad altri, non per gli sconti, ma per come vengono curati.
In conclusione riassumendo:
Hai individuato i 3 motivi per cui non devi fare sconti a tutti?
E l’unica categoria a cui farli?
Alla prossima!
Ps
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